A volte non basta alzare lo sguardo al cielo di notte per scorgere le stelle. L’inquinamento luminoso delle nostre città non ci permette di vedere lo stesso cielo stellato che a lungo i popoli che ci hanno preceduto hanno potuto osservare. Immaginate di poter spegnere tutte le luci della città a vostro piacimento, e di poter guardare davvero il cielo… Questo è possibile al Planetario Pythagoras di Reggio Calabria.
A turno, tra i mesi di febbraio e marzo, le classi della nostra scuola hanno provato questa esperienza. Noi ragazzi di 2B abbiamo visitato il Planetario il 16 febbraio. Appena arrivati, un operatore ci ha fatto sedere su delle poltrone disposte circolarmente. Abbiamo visto un video sui corpi celesti e ci sono state spiegate le caratteristiche dei vari pianeti che, come il nostro, girano intorno alla nostra stella, il Sole. Sul tetto è stata proiettata la volta celeste, grazie a un’applicazione chiamata “stellarium”: è stato possibile osservare alcuni fenomeni astronomici, modificando il tempo e il punto di osservazione. Abbiamo potuto usare lo zoom per studiare bene la disposizione delle stelle nel Gran Carro o in Orione, e abbiamo individuato alcune costellazioni zodiacali.
È stata un’esperienza molto costruttiva e interessante perché siamo venuti a contatto, è il caso di dirlo, con “altri mondi”.
Anna e Giulio 2^ B.
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