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Perché questo blog

Noi giovani redattori dell'Istituto Catanoso- De Gasperi, ci rivolgiamo soprattutto agli studenti del nostro Istituto, ai docenti e agli altri operatori scolastici, ma anche a chiunque mostri curiosità per il mondo della scrittura. Il blog contiene i resoconti di tutte le iniziative della nostra scuola, le informazioni relative a tutte le manifestazioni a cui la scuola partecipa, le interviste alle persone che abbiamo conosciuto durante l'anno e che hanno condiviso con noi il loro tempo e la loro professionalità.  Schoolofblog. Buona lettura!

La redazione del Blog

ta. ga.

COLTIVARE LA MEMORIA CON IL PROGETTO CROCUS



Un fiore per non dimenticare e trasmettere il ricordo di chi ha perso ingiustamente la propria vita, senza rinnegare la propria identità. Lo scorso 4 novembre noi alunni del plesso di Spirito Santo abbiamo piantato i crochi di zafferano giallo inviatici dall’associazione irlandese HEI- Holocaust Education Ireland, che sbocceranno a gennaio, in prossimità del Giorno della Memoria. I crochi sono gialli in ricordo dei bambini morti durante l’Olocausto e il colore richiama la Stella di David, marchio infamante che gli ebrei dovevano cucire obbligatoriamente sui loro vestiti. A prendere parte alla fase iniziale di semina, non eravamo solo noi, erano coinvolte tutte le classi della Scuola Secondaria e le classi Quinte della Scuola Primaria. Alcuni hanno spiegato ai compagni più piccoli le finalità del progetto Crocus, partito come iniziativa irlandese nel 2005 e che adesso si è diffuso in dodici nazioni europee. Dopo abbiamo distribuito a ciascuno i semi da piantare. Abbiamo scavato delle buche e le abbiamo recintate con delle pietre disposte a forma di infinito per indicare che ‹‹LA MEMORIA È INFINITA E DEVE ESSERE COLTIVATA CON AMORE››. Infine abbiamo annaffiato e stiamo continuando a farlo periodicamente, monitorando i bulbi. Adesso dobbiamo solamente aspettare che i crochi fioriscano e crescano… Questo progetto ci ha fatto riflettere molto perché abbiamo pensato a tutti gli ebrei morti barbaramente e alle vittime ancora oggi di pregiudizi privi di senso e di ogni crudele forma di discriminazione. Piantare dei fiori per ricordarli è un gesto veramente significativo e gentile, di cui abbiamo tutti quotidianamente bisogno.

Andrea A., Alessia, Asmaa, Davide e Raffaella, 2^ D

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