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Perché questo blog

Noi giovani redattori dell'Istituto Catanoso- De Gasperi, ci rivolgiamo soprattutto agli studenti del nostro Istituto, ai docenti e agli altri operatori scolastici, ma anche a chiunque mostri curiosità per il mondo della scrittura. Il blog contiene i resoconti di tutte le iniziative della nostra scuola, le informazioni relative a tutte le manifestazioni a cui la scuola partecipa, le interviste alle persone che abbiamo conosciuto durante l'anno e che hanno condiviso con noi il loro tempo e la loro professionalità.  Schoolofblog. Buona lettura!

La redazione del Blog

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Consiglio di lettura #13



Continuiamo a proporre i Consigli di lettura degli allievi del nostro Istituto. Leggi le recensioni, segnalaci quelle che ti piacciono e commenta liberamente: sceglieresti questo libro? Anche tu, come Cecilia, credi nel magico potere dello sport?


Ciao a tutti, vi racconto di che cosa parla il libro che ho letto durante le vacanze. Racconta di tante bambine chi bionda, chi mora, chi con gli occhiali, chi senza, ma tutte unite dallo stesso sogno: “Imparare a volare”. In questa fiaba non ci sono né stregoni barbuti, né fate. A capo di questa bellissima squadra c’è la famosa allenatrice di ginnastica artistica, Monia Marazzi, che un po’ maga lo è, pure se non ha i capelli turchini. I suoi poteri sono indiscutibili perché è grazie alla sua bravura e alla sua professionalità che il CSB, Centro Sport Bollate, ha raggiunto altissimi livelli nella ginnastica artistica ed è anche grazie a lei che molti bambini e bambine sognano di imparare a volare. Monia questa passione ce l’aveva fin da piccola: infatti per addormentarsi suo padre le doveva raccontare storie di corpi che volevano sfidare le leggi della fisica e la forza di gravità. Quel sogno non voleva andar mai via da lei, fino a quando nella sua classe, nella scuola elementare, cominciò a circolare un volantino che sponsorizzava un corso di ginnastica artistica che sarebbe svolto a scuola. Quel volantino lo conservò fino a quando non arrivò a casa e lo sventolò felice: i suoi genitori non potevano dirle di no. Poi la cosa andò così: lei iniziò a frequentare quel corso, e quelle due ore volavano come un lampo. Lei era felicissima e con il suo entusiasmo e la sua determinazione aveva contagiato pure il padre. Un giorno suo padre andò ad assistere a un suo allenamento, così si accorse che per lei la ginnastica artistica non era un capriccio, ma una grande passione, che le dava la forza di non farla fermare nemmeno quando ogni singolo muscolo del suo corpo strillava di dolore.

Consiglio questo libro perché è bellissimo: lo consiglio soprattutto a chi crede nello sport come me, ma anche a chi crede, in generale, che allenarsi duramente lo renda migliore.

Cecilia, 1^C

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