E con il nuovo anno tornano i Consigli di lettura degli allievi del nostro Istituto. Leggi le recensioni, segnalaci quelle che ti piacciono e commenta liberamente: leggeresti anche tu questo libro?
Irene Adler, Il trio della dama nera
Sherlock Holmes, Arsèn Lupin e Irene Adler si incontrano per la prima volta a Saint-Malo nell'estate del 1870.
I tre scoprono un cadavere. Da lì cominciano ad ipotizzare la risoluzione di questo mistero. Cosa ci fa un cadavere sulla spiaggia? È stato ucciso o si è ucciso? Tutti gli indizi sembrano portare ad un suicidio. Da qui in poi si dipanerà un'avventura inaspettata.
Fanno la prima comparsa dei personaggi super conosciuti: Sherlock Holmes e Arsèn Lupin.
Due personaggi opposti tra loro, perché Sherlock come sappiamo diventerà un famoso detective, mentre Lupin diventerà un famosissimo ladro. Qui vengono presentati agli albori della loro adolescenza, dei ragazzini che già manifestano un lato della loro futura personalità e del loro futuro mestiere. Sherlock è un ragazzino abbastanza solitario ed introverso, appassionato alla lettura, e soprattutto attento e curioso. La sua curiosità, che lo porterà a diventare un grande investigatore, permetterà di mettere insieme i pezzi del puzzle che porteranno alla soluzione del caso.
Sherlock non sbaglierà un colpo. Di Lupin sarà il padre a rivelare quello che diventerà da grande; è un personaggio fedele a quello dei manga giapponesi. Poi c'è Irene, curiosa, intelligente e ribelle che fa parte di una famiglia aristocratica americana, si reca a Saint-Malo in villeggiatura con la madre, seguita dal suo maggiordomo Nelson che si rivelerà un personaggio diverso da quello che in realtà vuole apparire.
Il libro si apre con la conoscenza di Sherlock da parte di Irene, il quale gli presenterà Lupin. I due sono già amici e la accoglieranno nel loro gruppo.
La lettura è abbastanza piacevole. Consiglio questo libro perché molto coinvolgente e avvincente.
GIOVANNI, 2^C
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