Il leone e il topolino
Un leone stava facendo un sonnellino,
ma è stato disturbato da un topolino;
il brusco risveglio lo fa arrabbiare
e in un boccone lo vuol mangiare.
Il topolino gli chiede clemenza,
gli saprà dimostrare riconoscenza:
“Un giorno ti restituirò il favore! “
gli disse il piccolo roditore.
Il leone scoppia in una sonora risata,
non crede che la promessa possa essere mantenuta.
Quando il leone dai cacciatori fu catturato
e a un albero venne legato,
il topolino, che sente il suo ruggito,
corre veloce ad offrire il suo aiuto;
Con i suoi denti aguzzi comincia a rosicchiare
così la corda riesce a tagliare.
Il grosso leone è stato liberato
dal piccolo topo che aveva sottovalutato.
La volpe e la cicogna
Una volpe furba e dispettosa,
era amica di una cicogna bella e altezzosa.
Un giorno la invita ad un pranzetto,
perché le vuole fare uno scherzetto.
In un piatto le serve la pietanza
e non è certo una dimenticanza;
sa che col suo becco non può mangiare
e a bocca asciutta la vuol lasciare.
La cicogna con garbo ricambia l’invito,
ma non ha dimenticato ciò che ha subito;
mette la minestra dentro uno stretto vaso
dove la volpe può mettere solo il naso,
rimane a pancia a vuota leccandosi i baffetti
ora certo ha imparato che “ Chi la fa l’aspetti!”
La cicala e la formica
La cicala per tutta l'estate ha cantato
e con il suo canto il prato ha rallegrato.
Intanto la formica andando sotto il sole,
solerte ha lavorato e riposar non vuole:
porta semi e provviste senza sosta
nella sua casina tra l’erba nascosta.
E ancora canta la cicala canterina
canta, mentre fatica la formichina,
ma passata la bella stagione,
è cambiata la situazione.
Quando dopo l’autunno l’inverno è arrivato
e ogni insetto in casa si è rintanato,
la cicala vaga triste e sola
senza casa e nessuno la consola.
Ha tanta fame ed è pure infreddolita,
quando giunge al formicaio è sfinita.
Un po’ di cibo e un posto caldo chiede
perché nella generosità della formica crede,
ma la formica avara non vuol sentire ragione
e la caccia via senza esitazione,
perché non può aver dimenticato
che per tutta l’estate la cicala ha solo cantato.
Classe Terza- Scuola Primaria San Cristoforo
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