NOTTI PRIMA DEGLI ESAMI #134
- ta. ga.
- 4 giu
- Tempo di lettura: 2 min

L'esperienza alla scuola secondaria di primo grado è stata molto significativa per la mia vita. Ricordo il primo giorno di prima media, come fosse ieri, ero abbastanza spaesata, da sola, ma ecco che subito si avvicinò a me Giorgia, con cui abbiamo rotto il ghiaccio, entrando immediatamente in sintonia. Fu un anno abbastanza travagliato perché, essendo il primo, non sapevamo come comportarci e muoverci. Il secondo, invece, è stato per me molto complicato, una sfilza di note e impreparati mi fecero sentire un perfetto fallimento, non sapevo davvero cosa mi stesse succedendo, infatti ancora adesso non amo parlare di quella parentesi. Il terzo anno, indubbiamente il più bello, i voti diciamo che migliorarono e mi resi conto che ero cresciuta, maturata, iniziando a capire che cosa fosse giusto e che cosa fosse sbagliato. Ho instaurato altre amicizie, sono arrivati i miei primi litigi, che mi hanno fatto crescere ulteriormente. Il viaggio d'istruzione in Toscana è stato il più bello, ho scoperto l’amore e la vera amicizia, anche se la gita tanto attesa adesso é diventata solo un bel ricordo. Ringrazio tutti i professori che mi hanno accompagnata in questi lunghi tre anni, voglio citare la professoressa Fiammella, che é stata una persona molto importante per me, mi é stata accanto, mi ha sempre difesa, anche quando sbagliavo e credo che sia la docente che mi conosce veramente. Vorrei ringraziare le mie compagne tra cui Mariachiara, Michela, Marika e Khadija, che sono quelle che non mi hanno mai abbandonata, nonostante il mio carattere abbastanza difficile da capire, mi hanno sempre supportata e insieme abbiamo pianto e riso, ci sono stati pure i litigi ma credo siano più che normali e alla fine abbiamo sempre risolto. Detto ciò, siamo arrivati alla fine e spero di rivivere quest'esperienza altre mille volte.
Beatrice, 3^E
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