Quest’anno scolastico sta giungendo al termine e con esso se ne vanno tutti i bei ricordi e anche quelli brutti, che in qualche modo terrò sempre con me. Dal momento in cui ho varcato il cancello ho pensato che, durante il corso dei tre anni, non avrei mai stretto amicizia perché ero una persona abbastanza chiusa e timida. Tra pianti, litigi, risate e esasperazioni, nel profondo, vorrei veramente ritornare all’inizio di tutto e rifare ogni cosa da capo. La notte prima degli esami è il momento nel quale ti tornano alla mente tutti i momenti che hai passato con la tua classe e magari anche con i tuoi professori, da quando sei entrato per la prima volta a scuola a quando purtroppo sei costretto a lasciarla e ad iniziare un nuovo percorso. Mi sento di dire un grazie alla prof. Branca che ha dovuto sopportarci e supportarci In tutto, nonostante la maggior parte delle volte non ce lo meritassimo. Ci ha spronato sempre a dare il massimo e a non arrenderci a tutto ciò che al principio può sembrare difficile. Ci è riuscita a capire come nessun altro e si è un po' immedesimata nei panni di una mamma. I suoi rimproveri per me sono stati fondamentali perché da essi sono riuscita ad imparare molto e a vedere la realtà con occhi diversi. Inoltre vorrei ringraziare la prof. Alampi per avermi fatto sorridere quando non ci riuscivo. Anche se lei non lo pensa, per me è stata un punto di riferimento e sarà per sempre nei miei ricordi, è riuscita ad arrivare in profondità come nessun’altra è mai stata in grado di fare. Per questo un grazie non potrebbe mai bastare. Ringrazio tutti i docenti per gli insegnamenti che ci hanno dato, per averci seguito in tutto e per tutto e per averci dato utili consigli, non solo per la scuola ma anche per la vita in generale. Ho vissuto dei momenti stupendi con la mia classe, nonostante ci siano stati molti litigi. Perciò ringrazio ognuno, ma in particolare Sharon, la mia migliore amica che, nonostante siamo state lontane per un lungo periodo, è stata importante per me, ci siamo sempre state l’una per l’altra e per questo le sarò infinitamente grata. Inoltre vorrei ringraziare Paola, che è stata in grado di sopportarmi con le mie strane pazzie e mi è stata sempre dietro in tutto, lei quando non ero dell’umore giusto era in grado di farmi ridere con una battuta sul formaggio. Sono stati tre anni indimenticabili e non vi scorderò mai.
Elena, 3^A
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