La notte prima degli esami è il momento in cui ogni studente riflette sul suo percorso, è come se il tempo si fermasse a quella notte solamente per gli studenti, mentre per il resto del mondo continuasse a scorrere. Quando ripenso al mio percorso mi vengono in mente tutti i momenti di gioia, tristezza, paura, rabbia che ho passato insieme ai miei compagni e ai miei professori. Soprattutto per tutte le volte in cui i miei compagni con la prof.ssa Polimeni, dal secondo anno, hanno iniziato a farmi le ramanzine e a consolarmi per qualsiasi cosa mi accadesse. Vorrei fare un ringraziamento speciale alla prof.ssa Polimeni che è da sempre stata la mia docente preferita. E' stata come una mamma per me, perché mi ha sempre capito e aiutato ad affrontare i miei problemi, mi ha sempre dato consigli molto utili, mi ha fatto riflettere su molte cose. Ringrazio anche la prof.ssa Branca che mi ha sempre aiutato a capire meglio le lezioni dei docenti e per tutte le volte che mi ha supportato nel corso di questi tre anni. La ringrazio per tutte le lezioni in cui ci ha fatto sperimentare attività divertenti, non facendoci mai annoiare. Vorrei ringraziare anche i miei compagni che mi hanno sempre ascoltata parlare dei miei primi amori e in particolare Asia, che mi ha sempre fatto da "psicologa non pagata" e ha condiviso con me cibo e acqua. Di Asia adoro soprattutto la sua personalità perché a volte, anche se si arrabbia con me, dopo un secondo supera tutto, come se non fosse successo niente. Ringrazio anche Paola che è sempre stata disponibile anche solo per uno sfogo, ascoltando pazientemente e consolandomi con la sua merenda; Michelle che provava ad abbracciarmi e capiva quando ero davvero tanto triste; Rocco che mi ha sempre sopportata per tutte le volte in cui l’ho stuzzicato durante le mie giornate particolarmente gioiose. Ringrazio infinitamente tutti i miei compagni per esserci sempre stati e per avermi sempre aiutato, sopportando i miei continui sbalzi d’umore.
Le esperienze più belle che ho fatto con i miei compagni sono state le gite: quella di seconda media in cui mi sono divertita molto, soprattutto perché c'erano anche le prime classi con cui ho molto legato, stringendo una bella amicizia con Rossella, Evgenia, Elisabetta; e quella di terza media, in cui pensavo di divertirmi di meno e invece ho scoperto quanto i miei compagni fossero premurosi con me e responsabili. La cosa che mi ha fatto più ridere è quando siamo andati alle grotte e Rocco mi ha terrorizzato dicendomi che poteva uscire un pipistrello e a me tremava il polpaccio per la paura. Ma lui continuava a dirmi “tranquilla che Batman non esce”; oppure tutte le volte che lui rischiava di cadere o commentavamo delle grotte che ci sembravano il Basilisco di Harry Potter (film che a noi piace molto e su cui ci aggiorniamo sempre su ogni cosa). Infine ringrazio tutti i prof. per gli insegnamenti meravigliosi che ci hanno dato, Scafidi che ci ha sempre fatto ridere; il prof. Iero che con le sue spiegazioni e le sue interrogazioni piene di voglia di lavorare, non ci ha mai fatto annoiare; la prof. Tassone che ci ha fatto piacere la storia e la geografia; la prof. Cutrì che per la prima volta mi ha fatto prendere un nove in italiano; la prof. Alampi e la prof. Strati che ci hanno insegnato le lingue meglio di chiunque altro e la prof. Russo che ci ha sempre fatto sfogare per ogni dramma che avevamo. Non ringrazierò mai abbastanza la professoressa Polimeni e i miei compagni per avermi sopportato, li ringrazio per avermi fatto capire quando sbagliavo. Con loro ho passato degli anni bellissimi e indimenticabili. Grazie per tutto, non mi dimenticherò mai di voi e di tutto quello che abbiamo fatto insieme.
Frinzhelle, 3^A
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