NOTTI PRIMA DEGLI ESAMI #124
- ta. ga.
- 5 giorni fa
- Tempo di lettura: 2 min

La notte prima degli esami, non è “una” notte, ma LA notte in cui l’ansia, l’agitazione, la paura salgono alle stelle. Questa notte fa riflettere molto sul percorso del triennio.
Quando sono entrata in prima media, più o meno sapevo quali sarebbero stati i miei compagni di classe perché ne conoscevo molti dalla Primaria. All’inizio ero timida ma con il passare del tempo mi sono ambientata all’interno della classe, facendo amicizia con tutti. I primi due anni sono volati tra risate, battute, pianti, interrogazioni e compiti in classe; siamo cresciuti e maturati un po’ tutti. Ora siamo giunti alla fine della terza media. Questo è uno degli anni più belli, un anno pieno di emozioni indimenticabili.
Mi fa strano dirlo, ma mi mancheranno un po’ tutti i miei compagni: Samuele che mi prega di aiutarlo con i disegni, Giuseppe che non sa parlare con un tono di voce normale, Vincenzo e le sue lamentele, Francesco con le sue battute nei momenti meno opportuni, Princess e il suo non voler parlare. A lei e a Elisa va un enorme grazie, perché mi sono sempre state vicine nei momenti di difficoltà e mi hanno sempre supportata e sopportata. Ringrazio anche una delle persone più importanti all’interno della classe, Nathan, per tutti i bei momenti condivisi. In questo periodo le cose sono cambiate, abbiamo preso strade diverse, ma nonostante tutto il valore della nostra amicizia per me è immenso. Mi mancano i momenti in cui bastava uno sguardo per capirci. È ancora un punto di riferimento per me. Un ringraziamento particolare va a tutti i docenti, che mi hanno sempre sostenuta e mi hanno insegnato tanto in questi tre anni. La prof.ssa Vlaovic, il prof. Fortugno, la prof.ssa Alampi, il prof. Calabrese, la prof.ssa Russo, la prof.ssa Schiavone, la prof.ssa Rodà, la prof.ssa Polimeni, il prof. Fiume e il prof. Monorchio. Un grazie speciale va al prof. Crupi che è stato sempre presente per me e per tutta la classe. Quando sono arrivata in prima media odiavo la matematica e pensavo che fossi incapace; invece il prof mi ha fatto capire di essere portata. Infatti, l’anno prossimo frequenterò il Liceo Scientifico “A. Volta”. Un’altra professoressa molto importante per me è stata la Muraca: pur essendo arrivata a dicembre è stata uno dei miei punti di riferimento. Lei mi ha aiutata a essere più sicura di me nelle interrogazioni e per qualsiasi cosa avessi bisogno potevo contare su di lei. Un’altra docente a cui dire grazie è la prof.ssa Liuzzo, che quest’anno purtroppo non è stata presente per motivi familiari, ma si è resa disponibile soprattutto nell’ultimo periodo. Altri docenti che ricorderò con affetto sono la prof.ssa Fiammella, la prof.ssa Cicciù, il prof. Giovanardi e la prof.ssa Sacco. Delle esperienze fatte in classe ho tanti bei ricordi ma non scorderò mai la gita di terza media in Toscana, dove abbiamo passato sei giorni indimenticabili e stupendi. Rimpiangerò tutti i momenti in cui dicevo che non vedevo l’ora che finissero le medie; pensare che tra meno di un mese la 3^D resterà solo un ricordo mi fa male. Di sicuro sarà un dolce ricordo.
Ilaria, 3^D
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