NOTTI PRIMA DEGLI ESAMI #144

Cari ragazzi e ragazze, oggi voglio raccontarvi tutto quello che ho vissuto insieme ai miei compagni, a partire dalla seconda media.

Innanzitutto, devo dire che i miei compagni sono sempre stati molto simpatici.

Il primo giorno di scuola ho conosciuto alcune ragazze della mia classe, tra cui Amelia Pisano e Gaia Crupi. Successivamente ho fatto amicizia anche con alcuni ragazzi di un’altra classe, che si sono rivelati davvero gentili, forse addirittura più simpatici dei miei compagni. La mia professoressa di sostegno, Margherita Cicciù, mi è sempre stata molto cara. È stata lei, insieme agli altri professori, a spronarmi a studiare con impegno, per farmi interrogare spesso e aiutarmi a migliorare. I miei compagni, invece, mi hanno fatto sempre ridere, scherzare, piangere, ma anche stare bene: con loro ho condiviso tante emozioni. La professoressa Cicciù mi ha aiutata a socializzare, a stare con gli altri e a vivere belle esperienze con il gruppo. Anche se avevo le idee chiare su cosa dire davanti ai miei compagni, non ho mai trovato il coraggio di ammettere davanti ai professori che, a volte, non avevo studiato per le verifiche o le interrogazioni, o che in assenza della professoressa di sostegno io facevo finta di andare in bagno, ma in realtà mi rifugiavo in un'altra classe. Ora che sono in terza media, va tutto meglio: ho un bel rapporto sia con i miei compagni, sia con i professori. Ho vissuto davvero tante emozioni con la mia classe. Nessuno mi ha mai obbligata a stare in gruppo o a creare legami, così a volte stavo da sola, in silenzio, anche se la mia professoressa mi ha sempre incoraggiata a fare amicizia. Ho passato due anni con questi compagni e so che, anche se a volte mi prendono in giro, in fondo mi vogliono bene. Ogni tanto mi chiedono scusa per qualche battuta e io faccio lo stesso: ci scusiamo a vicenda e torniamo amici.

Finalmente la scuola sta per finire: il 6 giugno 2025 sarà l’ultimo giorno.

Sto scrivendo questo messaggio la notte prima degli esami. Si avvicinano gli esami per passare alle superiori e ammetto di avere un po’ di paura per le domande che ci faranno. Non vedo l’ora di conoscere i nuovi compagni delle superiori. Spero di riuscire a fare amicizia con loro, anche se ho un po’ di timore perché non so come saranno.

Mi auguro che qualcuno di loro mi mandi un messaggio per uscire insieme, per iniziare a conoscerci e creare nuovi legami.

Amalia, 3^D