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Perché questo blog

Noi giovani redattori dell'Istituto Catanoso- De Gasperi, ci rivolgiamo soprattutto agli studenti del nostro Istituto, ai docenti e agli altri operatori scolastici, ma anche a chiunque mostri curiosità per il mondo della scrittura. Il blog contiene i resoconti di tutte le iniziative della nostra scuola, le informazioni relative a tutte le manifestazioni a cui la scuola partecipa, le interviste alle persone che abbiamo conosciuto durante l'anno e che hanno condiviso con noi il loro tempo e la loro professionalità.  Schoolofblog. Buona lettura!

La redazione del Blog

NOTTI PRIMA DEGLI ESAMI #160

I miei tre anni alle medie sono stati difficili ma allo stesso tempo belli, belli perché ho avuto la possibilità di conoscere nuovi compagni e nuovi professori, difficili perché avevamo tanti compiti e tante cose da fare contemporaneamente. In questi anni trascorsi ho avuto tante emozioni tra felicità, rabbia e depressione; felicità perché stavo con i miei compagni ogni giorno e ridevamo e scherzavo fra di noi, rabbia perché ogni tanto delle cose non andavano in famiglia oppure a scuola con i prof capitava che avessi delle forti incomprensioni e questo mi causava depressione, perché non sapevo cosa fare e mi facevo prendere dall'ansia, in prima e seconda media, e ci rimanevo male per i miei genitori perché pensavo di deluderli. Durante questo triennio ho fatto amicizia con tutta la scuola media e penso che le persone con cui vado più d'accordo sono Giuseppe Ventura, Francesco Ielo, Davide Giordano, loro, tranne Giuseppe, li conosco dalle elementari e in sei anni mi sono affezionato davvero tanto perché ho scoperto che sono dei compagni ottimi. Giuseppe Ventura lo conosco dalla prima media e in tre anni mi sono affezionato anche a lui, conoscendolo meglio mi sono iscritto nella sua squadra di calcio e per me è una persona magnifica. In questo percorso mi sono piaciute davvero tanto le gite, innanzitutto perché stavo insieme a tutti e mangiavamo uniti e la seconda motivazione era per le avventure che ci facevano vivere i professori. 

Per gli esami di stato sono davvero in ansia perché a scuola non sono abituato a essere interrogato davanti ai miei compagni e non immagino come sarà agli orali, la cosa che mi spaventa di più è sbagliare e avere tutti i professori davanti a me.

Ringrazio il Prof. Tripodi, il Prof. Andrea Lacava, La Prof. Margherita Cicciù, la maestra Milena Fava, il Prof. Crupi che c'è sempre stato in ogni momento, specialmente quando ne avevo bisogno e per finire il Prof. Roberto Caridi, che mi ha fatto fare un’esperienza indimenticabile: mi ha fatto suonare uno strumento magnifico e mi ha regalato un milione di emozioni.

Gabriel, 3^E

 
 
 

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