NOTTI PRIMA DEGLI ESAMI #169
- ta. ga.
- 10 giu
- Tempo di lettura: 2 min

Sono molto nervosa per gli esami, anche perché mi fanno pensare che la scuola è già finita. Vorrei che finisse perché a volte è pesante, piena di impegni, ostacoli e responsabilità, ma allo stesso tempo non vorrei, perché in tutti questi anni ho vissuto dei momenti bellissimi, indimenticabili, pieni di risate. È difficile lasciare tutto questo: le amicizie, le sgridate dei prof., gli scherzi, le merende condivise. La scuola media non è stata solo studio, ma anche crescita, scoperte ed emozioni. In prima media era tutto nuovo. Non ci conoscevamo bene, ma giorno dopo giorno abbiamo iniziato a legare. Abbiamo fatto la nostra prima gita in Sicilia ed è stato il primo passo verso nuove amicizie e nuove esperienze. Andando avanti, in seconda media eravamo sempre più uniti. Alcuni nuovi compagni sono arrivati nella nostra classe, anche se poi, per vari motivi, qualcuno se n’è andato. In tutti questi anni, Gilda è rimasta con me da quando eravamo piccole e dopo anni, la scuola media mi ha dato l’opportunità di conoscere Noemi e Alessia, così siamo diventate un quartetto. Mie amiche sono anche Aurora, Giada, Rossana, Lucrezia, Alessia e Claudia Penna. Anche quest’anno abbiamo partecipato al viaggio d'istruzione. Abbiamo stretto ancora più legami e vissuto momenti speciali con alunni di altre classi. Ma la gita che porterò per sempre nel mio cuore è stata quella di terza in Toscana. Ci siamo divertiti tantissimo, soprattutto quando facevamo scherzi nelle stanze d’hotel, le sgridate ricevute per il troppo caos, la simpatia dei nostri compagni, le riunioni che facevamo con altri alunni di notte, tutti in una stanza, cercando di fare silenzio per non farci scoprire. In questi tre anni abbiamo avuto periodi di sfida, di litigi, che con il tempo abbiamo affrontato e lasciato dietro di noi. So che è tempo di andare avanti, continuare il mio percorso, ma una parte di me vorrebbe restare ancora un po’. Ogni giorno passato in questa scuola, coni miei compagni, sarà un ricordo da portare per sempre con me.
Carolina, 3^B
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