NOTTI PRIMA DEGLI ESAMI #186
- ta. ga.
- 12 giu
- Tempo di lettura: 1 min

La notte prima degli esami è una notte che non si dimentica facilmente. È un miscuglio di emozioni, ansia, entusiasmo, nostalgia e paura di non ricordare tutto e di sbagliare. Ma ripenso a tutte le mattine con il “sonno” negli occhi, ai compiti fatti di corsa e alle verifiche che ci facevano tremare le mani, ma anche alle risate improvvise, agli scherzi e ai saluti dopo una giornata difficile. E poi ricordo le persone che hanno reso tutto questo più bello: Alessia, Aurora, Noemi, Gilda, Carolina, Giada, Rossana, Lucrezia, le mie amiche. Senza di loro questi anni sarebbero stati solo giorni, invece sono stati ricordi. Abbiamo condiviso i bei voti e quelli brutti, le merende, i segreti e adesso stiamo per affrontare l’ultima prova.
Penso anche alla mia classe la 3 B. Ognuno di noi ha portato qualcosa di unico: risate, forza, gentilezza, magari anche qualche discussione, ma tutto ci ha sempre più uniti. Stanotte non dormirò per l’ansia perché domani ci sarà qualcosa che tutti noi abbiamo aspettato e atteso per molto tempo, se potessi dire una cosa a tutti voi sarebbe un grazie per ogni sorriso e ogni momento vissuto insieme. Ringrazio anche i professori per avermi fatto imparare cose nuove e per avermi aiutata nel momento del bisogno.
Alessia P., 3^B
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