La notte prima degli esami sarà sicuramente una notte in cui l’ansia salirà alle stelle e si avvicenderanno emozioni diverse. Il primo giorno di scuola ero agitata da una parte e super contenta dall’altra. Sapevo che ci sarebbero stati i miei compagni della Primaria ad aspettarmi e nuovi studenti da conoscere. Ero felice di fare nuove amicizie e abituarmi a dire la parola "professore" invece di “maestra”. Da quando sono entrata in classe, ho trascorso momenti densi di risate ma anche di tristezza, anche se sono stati ben pochi. Tra scherzi, verifiche, interrogazioni e viaggi d’istruzione il periodo della Scuola Secondaria di primo grado è stato fantastico. Mi sono divertita molto con tutti i miei compagni e professori, tra esperienze varie, progetti e uscite didattiche. Sono stati tre anni meravigliosi dove ho imparato a vivere con gli altri e soprattutto ad esplorare nuovi orizzonti. Mi mancherà tutto, ma credo che le persone che mi mancheranno di più saranno i miei compagni, avendo con tutti un buon rapporto, penso che sarà difficile non vederli tutti i giorni. Soprattutto le mie due migliori amiche, Giada e Sara, che sono state al mio fianco sin dall’asilo e mi hanno sempre sostenuto e supportato in ogni circostanza. Ringrazio anche il professore Crupi e la professoressa Galtieri, che ci hanno sempre aiutato e sono stati sempre con noi. Credo che alla fine di questo percorso, rimpiangerò i giorni in cui dicevo che le “scuole medie” sarebbero state difficili e noiose. In realtà sono state proprio una passeggiata. Questo triennio rimarrà sempre una parte del mio cuore ma soprattutto una parte di me.
Noemi, 3^D
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