Giovedì 11 Aprile presso l’auditorium della nostra scuola, si è svolto un incontro con la Guardia Costiera che ci ha illustrato la campagna #PlasticFreeGC. Questo progetto è nato per educare i cittadini a limitare l’uso della plastica, a fare una raccolta differenziata corretta e a riciclare. La plastica utilizzata da noi sta provocando gravi danni all’ambiente, e per sensibilizzarci ci hanno fatto vedere vari video su questo problema: ad esempio una balena che inseguiva un motoscafo per chiedere aiuto in quanto aveva una busta di plastica nello sfiatatoio e stava soffocando. Mi ha emozionato quando i pescatori hanno tolto la busta, e lei, per ringraziarli, ha iniziato a sbattere la pinna sull’acqua.
Un altro video era di una tartaruga che dentro una narice aveva una cannuccia di plastica, per fortuna alcuni volotari l’hanno aiutata a toglierla.
Nei nostri ocean,i che occupano circa i tre quarti della superficie terrestre, a lungo andare si formano delle vere e proprie isole di plastica, una in particolare è tre volte più grande della Francia.
Il Guardiamarina Andrea ci ha spiegato che la Guardia Costiera si occupa di:
-Soccorso in mare
-Sicurezza
-Ambiente
-Del pesce che mangiamo, se sia sano o meno.
Per limitare la plastica nel mare, loro in una determinata zona applicano delle reti per raccoglierla, grazie a queste reti, negli ultimi anni sono riusciti a fare pulizia, ma c’è ancora tanto lavoro da fare per salvare il nostro mare...
Il 24 Maggio la nostra scuola parteciperà alla campagna #PlasticDay ripulendo insieme alla Guardia Costiera un pezzo di spiaggia per migliorare le condizioni del mare.
Spargete voce sul #PlasticFreeGC postando foto di voi che ripulite le nostre spiagge,usando questo hashtag.
Chi ama il mare lo rispetta,
chi ama il mare lo protegge,
chi ama il mare non lo inquina.
Martina Siclari, classe 2 B “A. De Gasperi”
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