top of page

Perché questo blog

Noi giovani redattori dell'Istituto Catanoso- De Gasperi, ci rivolgiamo soprattutto agli studenti del nostro Istituto, ai docenti e agli altri operatori scolastici, ma anche a chiunque mostri curiosità per il mondo della scrittura. Il blog contiene i resoconti di tutte le iniziative della nostra scuola, le informazioni relative a tutte le manifestazioni a cui la scuola partecipa, le interviste alle persone che abbiamo conosciuto durante l'anno e che hanno condiviso con noi il loro tempo e la loro professionalità.  Schoolofblog. Buona lettura!

La redazione del Blog

TI RACCONTO UNA STORIA #1

Immergersi e scoprire i diversi volti del testo narrativo, smarrirsi nelle trame fantastiche, conoscere le tradizioni di antichi popoli e trarre esempio dagli animali antropizzati…

Questo è il viaggio avventuroso degli alunni delle classi prime della Scuola Secondaria di primo grado, che si sono dilettati con la lettura di miti, fiabe e favole di ieri e di oggi.

A rompere il ghiaccio ci pensa Antonino con la sua interpretazione di Ero e Leandro e la dolcezza del loro amore furtivo. 



Il poeta latino Ovidio scrive, nel 15 d.C., di Ero e Leandro, una coppia di giovani che si amano di nascosto dai genitori. Lo racconta nelle "Heroides", una raccolta di lettere immaginarie composte dai protagonisti del mondo classico.


Leandro indirizza una lettera ad Ero, ammettendo di essere triste di non poterla incontrare, perché i due ragazzi vivono in città diverse. Leandro abita ad Abido, Ero a Sesto e a dividerli c’è di mezzo il mare. Il ragazzo spiega all'amata che ha tentato tre volte di attraversare lo stretto a nuoto, ma il vento forte, le onde alte e il mare agitato glielo hanno impedito. Quindi ricorda quando le acque erano calme e lui poteva nuotare fino alla spiaggia dell’amata Ero, in quell'occasione l’unica sua compagnia era la luna. Avvicinandosi alla spiaggia, da lontano lui vedeva la fiaccola che Ero gli mostrava come guida e all’improvviso la stanchezza spariva e procedeva più veloce per raggiungere l’amata, finché veniva accolto con abbracci e intensi baci.

Leandro infine promette a Ero che tenterà di attraversare ancora il mare, anche se in tempesta, per riabbracciarla, a costo di andare incontro alla morte. In tal caso spera di essere trovato da Ero e che lei dica, toccando il suo cadavere: ‘’Io sono stata per lui la causa della morte''.

 

Di questo mito mi ha colpito il personaggio di Leandro e il suo temperamento perché non si arrende di fronte a ciò che di negativo gli capita ma fa di tutto per perseguire il suo obiettivo: amare Ero.

Antonino, 1^D

 

 

34 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page