Proseguono i consigli di lettura degli alunni del nostro Istituto. Continuate a seguirci per tutto il mese di giugno: il blog non va in vacanza!
Il libro che ho letto e che mi è piaciuto tantissimo, è intitolato “I Peanuts” in italiano noccioline; “noccioline” perché i posti riservati ai bambini a teatro erano chiamati così.
I Peanuts, infatti, sono un fumetto con protagonisti un gruppo di bambini ed un cane di nome Snoopy.
Charles M. Schulz è l’autore americano di questo fumetto che ha conquistato tutto il mondo… ed anche me!
I disegni in bianco e nero, organizzati in quattro vignette (strisce), venivano pubblicati nei giornali americani ogni giorno; quelli a colori, invece, solo la domenica.
Nell’ultima vignetta di ogni striscia c’è una scena che fa ridere!
I bimbi raccontano le loro giornate insieme.
Charlie Brown è un bimbo molto insicuro, ma testardo e determinato; ama giocare a baseball e far volare gli aquiloni ma non riesce bene in nessuna di queste attività; è innamorato di una ragazza dai capelli rossi ma non ha il coraggio di dichiararsi; sta sempre in compagnia del suo cagnolino bianco e nero, Snoopy; Snoopy è un cane scrittore, pilota e sognatore, che vive su una cuccia tutta rossa, insieme all’uccellino Woodstock.
Lucy è dispettosa, arrogante, isterica ma diventa, a tratti, romantica quando corteggia il pianista Shroeder, che non la sopporta come amica, figuriamoci come fidanzata! Lucy fornisce consulenza psicologica in un chiosco all’aperto al costo di cinque dollari!
Il fratellino di Lucy è il famoso Linus che non si stacca mai dalla sua copertina.
Linus e Charlie Brown sono il bersaglio preferito di Lucy.
La striscia che ho preferito è quella di Charlie Brown piccolino, che guida felice una macchina. Si sente un suono del motore molto strano: put, put! L’amico di Charlie Brown, incuriosito, apre il cofano e… scherzetto! ecco il piccolo Snoopy che abbaia, scodinzola e sorride furbetto!
Vi consiglio questo libro perché le scene ed i disegni sono molto simpatici, non vi annoierete mai: lo leggerete tutto d’un fiato, proprio come ho fatto io!
Christian, 1C
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