Sono Federica e vi scrivo dal Planetario, dove sono stata inviata speciale per un giorno. Mi trovo qui perché sono stata scelta per rappresentare la Scuola Primaria di Spirito Santo, per ritirare il secondo premio del concorso “In memoria di Olga”. È stata una esperienza entusiasmante, sia per il posto in cui si è svolto sia per il modo.
Siete mai stati al Planetario? Sembrava di essere davvero tra le stelle e Olga brillava più di tutte. Certo lei non c’era, ma tutti noi con i nostri disegni e i nostri testi l’abbiamo resa viva. Purtroppo non potevamo essere tutti presenti ma i collegamenti e i volti dei bambini che, come me, hanno partecipato, ci hanno fatto sentire vicini. L’entusiasmo è stato contagioso. E poi ho conosciuto Nonna Maria, la nonna di Olga, che aveva una foto grande della nipote sorridente, “la sua ricciolina” così l’ha chiamata. Sapete che conserva tutti i nostri disegni? Ha anche letto una parte della nostra poesia e mi ha colpito quando ha detto che il cielo è come se fosse il prato dove i bambini corrono senza far rumore ed è anche il mare che culla le nuvolette dei bambini che non hanno avuto la fortuna di crescere. È stata dolcissima e mi colpito quando ci ha salutato con queste parole: «Mi sento la nonna più fortunata del mondo per avervi per un minuto come miei nipotini, vi abbraccio e vi stringo sul mio cuore». Credo non ci sia immagine più bella. Ciao Olga!
Federica Nicolo’, V A Primaria Spirito Santo
Sabato 18 Dicembre 2021 presso il Planetario Pythagoras di Reggio Calabria si è svolta la premiazione del Concorso “In memoria di Olga". Matilde e Federica rappresentavano l’Istituto “Catanoso - De Gasperi” insieme alle maestre Caterina e Milena. Al Concorso, arrivato alla quattordicesima edizione, hanno partecipato 55 Istituti di tutto il territorio nazionale con 450 lavori. Anche noi alunni delle classi della scuola Primaria Condera abbiamo presentato tantissimi disegni e testi per ricordare Olga e ci siamo classificati secondi. Quasi tutti l’abbiamo immaginata come una stella che brilla nel cielo e protegge i nostri sogni. Alla cerimonia c’erano le autorità cittadine più importanti: il Vicesindaco, la Vicepresidente della Regione Calabria, il Viceprefetto e il Vicequestore. Ognuno ha raccontato la triste storia di Olga, la piccola a cui è stato negato il futuro. Il messaggio che hanno trasmesso è che la violenza non è mai la strada giusta. In collegamento ha parlato anche la nonna che ha scelto di leggere una nostra poesia. Per un istante è stata la nonna di tutti noi. La cerimonia si è conclusa con lunghissimo applauso in onore di Olga: un’emozione stupenda che non dimenticheremo mai!
Matilde Procopio, IV A Scuola Primaria Condera
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