Sono arrivata alla fine di quest’anno, sembra ieri quando sono entrata per la prima volta nell’istituto della "De Gasperi". Mi ricordo che ero spaventata ma allo stesso tempo felice di fare nuove amicizie. C’erano i volti sconosciuti dei professori che sembravano tutti antipatici, alcuni facevano anche paura, ma conoscendoli con il tempo ho capito che sono davvero bravi, soprattutto la professoressa Galtieri, con la quale certe volte, per colpa del mio carattere, mi sono scontrata, però devo ammettere che le voglio un sacco di bene ed è quella che mi mancherà di più. In classe conoscevo solo tre compagni della scuola Primaria. Grazie alle medie ho instaurato un’amicizia molto speciale con una compagna che mi sostiene in ogni circostanza, io posso sempre contare su di lei e lei su di me. Il rapporto che ho con i miei compagni non è tanto stabile, ci sono stati alti e bassi, anche litigi ma abbiamo sempre chiarito. Di questa scuola mi mancheranno alcuni docenti e i momenti vissuti assieme ai compagni, tutte le risate fatte in palestra, i sorrisi, gli ultimi giorni di scuola dove eravamo in pochi, tutti i ricordi. Ammetto che il pensiero di frequentare la scuola superiore mi provoca tanta ansia, con i miei compagni ci separeremo e chissà se ci rincontreremo, loro mi hanno regalato le gioie più belle. Non posso non scrivere con gratitudine della mia compagna ricciolina, seduta davanti a me, nelle verifiche o mentre mi annoiavo, la chiamavo sempre. Sono particolarmente attaccata a lei perché in poco tempo abbiamo legato e mi ha aiutata, c’è stata quando ne avevo bisogno e con lei non mi sono mai sentita giudicata. Ringrazio i professori che mi sono stati vicini in questo percorso. In terza è arrivata anche una nuova professoressa di matematica e ringrazio anche lei che in nove mesi di disperazione, gioia e sorrisi mi ha sempre sostenuta. Mi mancherà tutto di questa scuola, mi rimarrà un intenso ricordo.
Giorgia M., 3 ^A